Sulle macchine utensili come i torni a controllo numerico, ci sono fondamentalmente due tecniche di produzione: la prima tecnica è quella della lavorazione del pezzo grezzo ricavato da uno spezzone di metallo (quindi la barra viene tagliata in N spezzoni dal seghetto) poi, pezzo per pezzo viene montato nella macchina utensile per essere lavorato.
Ci sono però dei casi in cui il particolare da produrre presenta delle dimensioni talmente ridotte che, per motivi che possono andare dalle dimensioni del prodotto fino al “risparmio” dei tempi di preparazione di ogni singolo pezzo da lavorare, si inserisce in macchina l’intera barra di metallo.
Ovviamente, per poter gestire un’intera barra di metallo, ci sono delle apparecchiature specifiche chiamate “caricatori di barra” o semplicemente “spingibarra” che gestiscono letteralmente la barra di metallo.
Tutto questo automatismo deve essere poi interfacciato con la macchina utensile, in quanto il controllo numerico deve aprire il mandrino di riferimento, lo spingibarra deve far avanzare appunto la barra ecc.
Questo interfacciamento è uno scambio di informazioni tra la macchina utensile e lo spingibarra.
Esistono macchine utensili con differenti sistemi di controllo numerico così come esistono anche svariati spingibarra: il compito di IAM srl è quello di installare lo spingibarra, allinearlo meccanicamente e mettere in comunicazione elettrica la macchina utensile con lo spingibarra in maniera tale che le due macchine comunichino tra di loro e l’automatismo ha modo di funzionare.
La cosa più importante che facciamo non è solo l’interfacciamento elettronico ma anche e soprattutto l’interfacciamento dei sistemi di sicurezza, perché se la macchina va in allarme, lo spingibarra si blocca, ma anche se va in allarme lo spingibarra, la macchina utensile a controllo numerico si deve bloccare.
Questo ovviamente è molto importante perché non solo non sono si andrà a danneggiare pezzi e utensili, ma soprattutto si tutela l’incolumità dell’operatore.